Ora è ufficiale. Zaia non potrà fare il quarto mandato. È servito arrivare fino alla Corte costituzionale ma ora le prese in giro ai cittadini possono finire: le istituzioni non si piegano alle necessità personali di chi avrebbe voluto fare quattro mandati consecutivi, in barba alla legge.
Ora si metta la parola fine anche al teatrino sulla data del voto e si dia una risposta chiara ai cittadini. Perché ne va della democrazia.
Per me è sempre stato chiaro. Per questo da ottobre 2023 abbiamo chiesto a tutto il centrosinistra di unirsi per costruire un’alternativa. Da qui il tavolo delle forze politiche che si è riunito negli scorsi mesi.
Ora però dobbiamo guardare avanti e velocizzare nel dare forma al nostro progetto per il Veneto.
Non c’è più tempo da perdere, sui contenuti, come sul nome di chi per noi potrà guidare questo percorso.