“Non potevamo accettare che Fratelli d’Italia, dopo lo show pericoloso della Presidente Meloni in Aula, snaturasse un lavoro svolto in maniera bipartisan per ribadire la necessità di un’Europa più forte, federale, democratica. Per questo nella discussione sulla risoluzione a prima firma Favero, che avevo sottoscritto, e parte di un lavoro svolto con il Movimento Federalista Europeo, abbiamo lavorato in prima persona per lasciare nero su bianco i valori di Ventotene e per arrivare a un voto unanime” è quanto dichiara la Consigliera regionale Elena Ostanel, del movimento civico Il Veneto che Vogliamo, a margine dei lavori d’aula.
“Gli esponenti di Fratelli d’Italia avevano proposto, anche in Consiglio regionale, di snaturare i valori del manifesto di Ventotene, dicendo che è un documento da tenere buono “solo in parte”. Come se fosse il compito di un partito dire cosa va bene o meno del pensiero dei padri fondatori dell’Europa unita, che come ho detto in aula negli anni hanno diverse volte attualizzato un manifesto che deve rimanere importante perché letto pensando al momento storico in cui è stato scritto: dal confino al quale i padri fondatori erano relegati dal regime fascista” prosegue Ostanel.
“Per questo ci siamo impegnati per arrivare a tenere la versione originale, rafforzandone anzi ancora di più i contenuti, perché con la storia non si scherza. Il voto di oggi è stata la dimostrazione di come, grazie ad un lavoro di buon senso e sui contenuti, sia possibile superare anche i più tosti ideologismi e posizioni di propaganda” conclude la Consigliera.