Abbiamo fatto notte. Ma dopo una maratona, un altro passo avanti per lo spettacolo dal vivo in regione.
Come ogni anno, grazie al nostro impegno nella variazione di bilancio aggiungiamo risorse per scorrere la graduatoria delle realtà che erano meritevoli ma senza finanziamento.
Perché siamo la Regione che non investe in cultura e dice ai suoi operatori di arrangiarsi. In questi anni, solo grazie alla nostra ostinazione, abbiamo tenuto il bilancio in piedi senza tagli.
Perché le risorse ci sarebbero.
Gridava vendetta lo stanziamento di un 1.700.000€ sulla legge 49 e solo 70.000€ sullo spettacolo dal vivo. Per questo avevamo proposto di aggiungere 180.000€ per coprire tutti i progetti mancanti in graduatoria.
E invece la Giunta ha deciso di fermarsi a 100.000€, come se 80.000€ euro fossero il problema di una Regione come il Veneto che ha un bilancio di circa 19 miliardi.
Se non fosse stato per noi l’assessore Corazzari non avrebbe fatto nemmeno questo minimo sforzo. Non si sarebbero finanziata la stagione lirica del Comune di Padova, teatri indipendenti o spazi di rigenerazione a base culturale.
È per questo che chiudendo la discussione in aula ho chiesto – ovviamente scherzando – di essere presente alla prossima Giunta, perché sono quattro anni che mi prendo la responsabilità di fare quello che chi governa nemmeno pensa.
Ma noi andiamo avanti, perché con gli operatori dello spettacolo continuiamo a batterci sempre.