Sapete quanto mi sta a cuore il tema delle borse di studio universitarie. Dovrebbe essere la normalità che tutti gli aventi diritto la ricevessero ma in Regione Veneto, diversamente dalle altre Regioni, non succede.
E quest’anno potrebbe essere peggio degli altri: sono circa 4.000 le persone che pur meritevoli non hanno ancora la borsa pagata, e parliamo ancora dell’anno accademico 23/24. Siamo non solo senza borsa ma anche un anno in ritardo.
Trovo tutto questo inaccettabile.
Se gli anni scorsi grazie al nostro intervento in variazione di bilancio a novembre la giunta aggiungeva i fondi necessari, quest’anno in variazione abbiamo zero.
Ieri ho chiesto alla nuova Assessora Mantovan cosa intendesse fare. Mi è stato risposto che le scelte di bilancio non sono di sua competenza. Rendiamoci conto del punto a cui siamo.
È per questo che serve che continuiamo a mobilitarci, perché non possiamo rassegnarci a vivere in una regione dove il diritto allo studio non è garantito, con un presidente che cerca solo un mandato in più, ma che se ne frega della vita dei giovani che vivono qui.
Perché altrimenti chiederebbe alla sua Giunta di fare diversamente.
Abbiamo pronto l’emendamento alla variazione di bilancio, vedremo se ancora una volta saremo noi a cambiare la direzione.