“È gravissimo quanto apprendiamo oggi dalla stampa, ovvero che ai tecnici SPISAL della ULSS6 verranno ridotti di 400€ al mese gli stipendi. È una situazione inaccettabile, a maggior ragione in un momento storico nel quale le morti sul lavoro sono diventate una strage quotidiana e c’è un forte bisogno di prevenzione sul lavoro, mentre i tecnici si spostano sul privato, a condizioni contrattuali migliori. Per questo ho presentato una interrogazione alla Giunta per chiedere se la ULSS6 intende fare un passo indietro su questa scelta sbagliata” dichiara Elena Ostanel, Consigliera regionale del movimento civico Il Veneto che Vogliamo, in merito alle notizie pubblicate oggi dai quotidiani.
“Ho sempre monitorato il tema del sostegno agli SPISAL, arrivando in particolare nel 2023 a fare approvare, all’unanimità, una mozione che impegnava la Giunta a procedere rapidamente con le assunzioni negli SPISAL regionali, garantendo l’inserimento di competenze mancanti e avviando un piano straordinario di formazione per creare squadre multidisciplinari in grado di effettuare ispezioni complete anche nei contesti aziendali più complessi. In Veneto da gennaio ad agosto 2024 ci sono state 60 vittime del lavoro, di cui 11 nella provincia di Padova: è chiaro quindi che la prevenzione e la tutela dei lavoratori devono essere la priorità, per invertire questa triste tendenza” conclude Ostanel.