Disability Pride: due giorni in cui le associazioni hanno portato le loro esigenze e necessità. La politica sia in ascolto

Ostanel (VcV): “Disability Pride: due giorni in cui le associazioni hanno portato le loro esigenze e necessità. La politica sia in ascolto.” 

“È stata per me una emozione partecipare alla due giorni del disability pride a Padova, una organizzazione che ho seguito fin dalla sua nascita un anno fa, quando a Palazzo Moroni si è tenuta la scarrozzata per la disabilità. In un anno è stato fatto un enorme lavoro, soprattutto insieme a tutte le associazioni, che ha portato infine alla partecipata parata di oggi” dichiara in una nota la Consigliera regionale del movimento civico Il Veneto che Vogliamo, Elena Ostanel. 

“In questo fine settimana ho ascoltato e raccolto i diversi bisogni che ancora non sono realizzati e che garantirebbero la vera autodeterminazione e la realizzazione dei progetti individuali delle persone con disabilità. Continuerò in questi mesi in Commissione sanità a chiedere che vengano garantiti i fondi necessari e che alle persone con disabilità siano riconosciuti tutti i servizi per garantire diritti reali: nella scuola, nell’abbattimento delle barriere, nel diritto alla sessualità, nell’accesso al lavoro” conclude Ostanel.

Tags:

Il regolamento sul fine vita che ancora non c’è

Serve una regolamentazione chiara sul fine vita. Serve ora. Perché ci sono persone che vivono situazioni di sofferenza insopportabile,[…]

Le condizioni disumane delle carceri venete

Nella Regione locomotiva d’Italia giorno dopo giorno leggiamo di una crisi aziendale dopo l’altra. L’ultima arriva da Torreglia, in[…]

La crisi aziendale della Modine a Torreglia (PD)

Nella Regione locomotiva d’Italia giorno dopo giorno leggiamo di una crisi aziendale dopo l’altra. L’ultima arriva da Torreglia, in[…]