“In conferenza stampa questa mattina il Presidente Zaia dice che il tempo passato senza Assessore all’istruzione e all’università in Veneto non è lungo, sono due mesi, e per di più estivi. Forse Zaia non lo sa, o fa finta di non saperlo, ma i mesi estivi per la scuola non sono mesi di vacanza, ma sono quelli in cui si programma l’anno scolastico successivo, tutto questo senza qualcuno in ascolto a Palazzo Balbi. Ora gli studenti, le famiglie e le scuole iniziano a vedere gli effetti dell’assenza di un Assessora competente in materia perché l’anno scolastico inizia con non poche difficoltà. È gravissimo che il Presidente Zaia si esprima in questo modo, mentre le scuole sono abbandonate a sé stesse perchè è chiaro che al governo regionale non gliene importa” dichiara Elena Ostanel, Consigliera regionale del movimento civico Il Veneto che Vogliamo, a margine della conferenza stampa del Presidente Zaia.
“Il risiko delle poltrone della destra veneta è quello che porta le scuole ad essere abbandonate: cosa ha fatto la Regione per monitorare che il tempo pieno parta da subito e non a fine mese, lasciando le famiglie in balia dopo mesi di capriole per la gestione dei figli? Cosa ha fatto la Regione per monitorare gli effetti negativi degli accorpamenti che la ex assessora Donazzan ha voluto supinamente rispetto al Governo Meloni? Continueremo a chiedere chiarimenti perché il tempo è ormai scaduto” conclude Ostanel.