Pensate di essere un preside che si sta preparando, tra mille difficoltà, per l’inizio dell’anno scolastico. La vostra scuola ha subito l’accorpamento voluto da Meloni, Zaia e Donazzan e vorreste un sostegno nella pianificazione del nuovo inizio, magari proprio dall’Assessora all’istruzione. In Veneto non potete farlo, perché non c’è: Elena Donazzan si è dimessa e il mondo della scuola è in balia delle divisioni dei partiti.
Luca Zaia avrebbe potuto nominare subito una nuova Assessora e invece sta aspettando che le correnti di Fratelli d’Italia si mettano d’accordo sul nome da proporre. Un Presidente di Regione che sta ai giochi della peggior politica, a danno dei cittadini.
Nel frattempo, le scuole iniziano a pagare appunto i danni degli accorpamenti voluti dal Governo Meloni e sui quali la Regione Veneto non ha battuto ciglio, a differenza di molte altre. Tutto questo senza qualcuno pronto ad ascoltare queste problematiche a Palazzo Balbi.
Zaia deve nominare subito un’Assessora all’istruzione, abbiamo già perso troppo tempo. Ce lo chiedono le famiglie, ancora una volta abbandonate alle scelte scellerate di questa Regione.